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Subject:
Parassiti intestinali.
11 marzo 99
Periodicamente trovo dei vermi bianchi nelle feci e nel vomito del mio gatto (un trovatello oramai accasato, che va e viene in casa e nel giardino condominiale, frequentato da molti gatti randagi). Il veterinario che ho consultato mi ha detto che si tratta di "tenia" portata dalle pulci e che è sufficiente un trattamento di disinfestazione. Il problema è che non solo non riesco a somministrargli il "Program" (si divincola e scappa se gli apro la bocca e se lo metto nella ciotola non mangia), ma che prende le pulci dai gatti del giardino. Gli metto sul garrese(con molta difficoltà e disperdendo parte del prodotto) delle fialette di "Tiguvon", ma ogni tanto il problema si ripresenta. Devo dire che il gatto è, per il resto, sano, allegro e vivace, nonchè molto affettuoso.
Esiste qualche medicinale inodore e insapore (da aggiungere al cibo o all'acqua) per combattere sia le pulci sia la tenia? L'aglio può essere utile?
Una teniasi non sufficientemente curata a quali conseguenze può portare?
Grazie e cordiali saluti
Silvana Sparpaglione
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Risponde:
Dott. Laura Cutullo
Medico Veterinario
Le conseguenze di una verminosi non curata possono essere poche o nulle finchè l'animale è in buona salute e la convivenza con il parassita si mantiene entro limiti tollerabili, le cose cambiano se il micio avesse un inizio di malattia che porta ad uno stato di debilitazione che i parassiti aumentano in maniera esponenziale: essi comunque effettuano un'opera continua di di depauperamento delle sostanze nutritive ingerite con l'alimento e portano anche carenza di sali minerali, soprattutto calcio. Tenga presente che molte verminosi sono delle zoonosi, cioè vengono trasmesse anche a noi umani, per cui è sempre meglio cercare di eliminare il parassita.
L'aglio ha una buona azione vermifuga: esiste proprio anche un prodotto uso veterinario a base di aglio che può essere aggiunto all'alimento quotidianamente per proteggere da parassiti esterni e interni. E' prodotto dalla Canina e si trova in farmacia o nei negozi che vendono prodotti per animali.
L'antiparassitario esterno,invece, se si vuole usare, deve comunque essere messo con più frequenza rispetto a quanto indicato sulle confezioni.
Un gatto che però prende così facilmente i parassiti avrebbe bisogno di un "rinforzo" omeopatico che può essere dato da un rimedio cosiddetto "di fondo" (che però non posso indicarle in questa sede. Dovrebbe rivolgersi ad un Veterinario omeopata che eserciti vicino a Lei) e di un rimedio che si chiama Cina 5CH : sciolga 5 granuli in un bicchiere di acqua , agiti bene e di questo preparato ne dia l'equivalente di un cucchiaino tre volte al dì fino alla scomparsa dei parassiti. Si ricordi di agitare sempre l'acqua prima della somministrazione.
Può anche utilizzare uno dei Fiori di Bach: Crab Apple . La preparazione e la posologia
sono descritte in ARCA.
Con i migliori saluti:
Dott. Laura Cutullo
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