Cara Dottoressa le scrivo per un problema per mi sta creando parecchia ansia. Luna, la mia adorata meticcia ( ha 4 anni e pesa 4 chili e mezzo) da circa 1 anno e mezzo, ad intervalli periodici di circa 5-6 mesi, ha uno strano sintomo. All'improvviso, sembra non riuscire più a tenersi sulle zampe e, nel contempo, se appoggiata sul letto o sul divano, arretra ritmicamente le zampe anteriori e posteriori. La crisi dura circa 30-40 secondi e non si accompagna però, a perdita di coscienza, rilascio di saliva, urina o feci. Il mio veterinario ha parlato di epilessia ma non abbiamo alcuna prova diagnostica di ciò (dicono tutti che non c'è nessuna analisi che possa accertare un focolaio epilettico in un cane....). Gli esami del sangue, effettuati per verificare l'eventuale presenza di una forma tossica del fegato, non hanno evidenziato alcuna patologia . Del resto, anche il cuore, all'esame clinico, risulta essere a posto. Un ulteriore veterinario consultato, poi, ha attribuito questo disturbo allo stress: Luna, infatti, è molto nervosa, facilmente si spaventa ed è molto aggressiva verso chiunque si avvicini a me, mia madre o mio padre. Intanto, da qualche tempo,(circa 15 giorni) la mia ansia è diventata ancora più grande perchè le crisi si succedono con maggiore frequenza, in media una a settimana. Che tipo di patologia neurologica potrebbe avere Luna? A quali esami dovremmo sottoporla? Il suo potrebbe essere un problema comportamentale? Quali potrebbero essere i rischi a lungo termine? Aspetto con ansia una risposta

Grazie.
Laura Orabona

Gentile Laura, in effetti è difficile capire che cosa possa avere Luna: potrebbero essere dei parassiti intestinali, un'encefalite da vaccinazione, le pulci, una vera epilessia o lo stress come già ipotizzato. Per diminuire lo stress usi i seguenti Fiori di Bach: Agrimony, per il tormento: Mimulus, per la paura; Red Chestnut per la sua eccessiva preoccupazione per voi; e Vine, per mitigare il temperamento dominante. Li faccia diluire in acqua e li dia a Luna in questa dose: una pompetta 4 volte al dì nel cibo, nell'acqua da bere o direttamente in bocca. La preparazione e la posologia sono descritte in ARCA. Nel caso si tratti di altra patologia, nonostante il miglioramento delle condizioni psicologiche , le piccole convulsioni continueranno a esserci . In questo caso, allora si dovranno prendere anche altri provvedimenti con terapie tradizionali o "naturali".

Cordiali saluti
Dott. Laura Cutullo