Mi chiamo Joseph e ho un gatto (maschio) siamese di tre mesi.Ho un piccolo problema per quanto riguarda il suo comportamento: praticamente ogni volta che io, che sono il padrone, o qualcun'altro vuole fargli una carezza lui ha il brutto vizio di cominciare a mordere le mani come se volesse difendersi da un attacco senza riuscire a coccolarlo e ad accarezzarlo in piena tranquillità.
Ho provato a rimproverarlo svariate volte ma senza ottenere risultati utili.
A questo punto non so come comportarmi e non so se sia una cosa normale per loro fare tutto ciò e spero che voi possiate darmi una soluzione, sempre se ci sia.

grazie
Joseph

Gentile Joseph, un nervosismo di questo genere non è normale. Forse il gattino non ha auto contatti con le persone prima d'ora, oppure li ha avuti in modo troppo materiale per cui non capisce bene il significato delle carezze e si aspetta sempre che succeda qualche cosa di fastidioso (o doloroso). Deve avere molta pazienza e cercare di parlargli molto dolcemente, accarezzarlo dolcemente e per brevissimo tempo (anche una sola carezza) e smettere immediatamente alla prima reazione del micio. Al suo tentativo di morso usi una parola o una frase breve convenzionale tipo "allora basta" che sia sempre la stessa in modo che il piccolo la possa riconoscere e per un po' non lo guardi neanche.
Questo genere di addomesticamento riesce se si usa costanza e se tutta la famiglia adotta lo stesso sistema e lo usa tutte le volte, altrimenti i risultati stentano a venire.
Come aiuto e sostegno a questa terapia comportamentale può usare questi fiori di Bach: Vervain , per il nervosismo , Beech per l'intolleranza e Mimulus per la paura del contatto. La preparazione e la posologia sono descritte in ARCA.

Cordiali saluti
Dott. Laura Cutullo