Ho una bellissima coniglietta di 4 anni che ad agosto ha avuto la cistite,e' stata curata con antibiotici ed e' stata bene fino a qualche giorno fa.
Mi sono accorta che qualcosa non andava soprattutto dal forte odore di pipi'.Il veterinario ha detto che e' di nuovo cistite, che la coniglietta non espelle il calcio che si sedimenta e provoca l'infiammazione.Mi ha detto che e' una cosa genetica, e che non si puo' curare.
Io sono preoccupatissima, non c'e' davvero una cura?Dice che dovrebbe bere moltissima acqua, ma invece beve poco.Vi prego datemi un consiglio!!!

grazie
Susy

Le urolitiasi, problemi di calcolosi a livello delle vie urinarie, nei roditori e nei lagomorfi sono abbastanza frequenti. Se c'è una predisposizione di natura ereditaria, un tipo di alimentazione a base di verdure, come foglie di cavolo, spinaci, barbabietole, ecc., che sono ricche di ossalati, può favorire l'insorgenza di questa patologia.
Una cosa importantissima è una corretta e bilanciata alimentazione.
Trattandosi soltanto di cistite e non di ostruzione, che può portare ad un blocco renale, potrebbe sparire o presentarsi molto più raramente, seguendo semplicemente una dieta alimentare ad hoc, evitando gli alimenti che favoriscono il sedimentarsi di fastidiosi "calcoletti".
Ti consiglierei , eventualmente subito od in un secondo tempo, di approfondire il problema portando la tua coniglietta a fare una radiografia per escludere con certezza un'anomalia genetica, che con l'andare del tempo potrebbe aver causato questo problema. E se così fosse, valutare un eventuale intervento chirurgico risolutore.

Cordiali saluti
Dott. Raffaella Martinoia